Pretesa tributaria: obbligo rispetto sequenza procedimentale atti.

In materia di riscossione delle imposte, atteso che la correttezza del procedimento di formazione della pretesa tributaria è assicurata mediante il rispetto di una sequenza procedimentale di determinati atti, con le relative notificazioni, l'omissione della notifica di un atto presupposto costituisce un vizio procedurale che comporta la nullità dell'atto consequenziale notificato.

Tale nullità può essere fatta valere dal contribuente mediante la scelta di impugnare solo l'atto consequenziale notificatogli o di impugnare cumulativamente anche quello presupposto non notificato.

Spetterà al giudice di merito, interpretando la domanda, verificare la scelta compiuta dal contribuente, con la conseguenza che, nel primo caso, dovrà verificare solo la sussistenza o meno del difetto di notifica al fine di pronunciarsi sulla nullità dell'atto consequenziale (con eventuale estinzione della pretesa tributaria a seconda se i termini di decadenza siano o meno decorsi), nel secondo la pronuncia dovrà riguardare l'esistenza, o no, di tale pretesa;

Se il contribuente abbia fatto valere, dunque, il vizio della procedura consistito nell'omessa notifica dell'atto presupposto, per questo solo vizio l'atto consequenziale impugnato dovrà essere annullato.

Cassazione Civile ordinanza n. 33400 del 30.11.2023